Nella Cefalù di inizio secolo scorso nasce quello che oggi è l’Istituto di Pubblica Assistenza e Beneficenza, attualmente sotto la responsabilità dell’Assessorato della Famiglia e Politiche Sociali della Regione Siciliana.
L’Opera Pia “Salvatore Genchi Collotti” trae la sua origine dal decentramento dell’Ente Comunale di Assistenza del Ricovero di mendicità denominato S. Pasquale e dell’Orfanatrofio Maschile.
Il 3 Novembre 1903 veniva infatti istituita la Congregazione di Carità come istituzione di ricovero di mendicità che “con sentimenti generosamente altruistici cercava di alleviare l’altrui miseria”.
Il 23 Maggio 1906 il Comune di Cefalù cedeva il fabbricato ex convento di San Pasquale alla Congregazione di Carità il cui presidente e fondatore Cav. Salvatore Genchi Collotti in accordo con il sac. Francesco Mammana direttore Generale del Boccone del Povero di Palermo con atto pubblico accettarono il fabbricato in data 26 Gennaio 1909 per dare alloggio dapprima ai mendicanti, poi agli orfani e agli anziani poveri.
L’8 Luglio 1934 con un testamento olografo il Cav. Genchi Collotti istituiva erede universale la Congregazione di Carità di Cefalù quell’ altra istituzione sotto altro nome che è chiamata a reggere il Ricovero di Mendicità San Pasquale da lui fondato con l’obbligo di impiantare, presso detto ricovero, una sezione per ricevervi i fanciulli poveri del Comune di Cefalù per istruzione, educazione ed avviamento ad un arte o professione affinché gli orfani uscendo dall’ Istituto potessero bastare a se onestamente.
Nel 1944 fu costruito a spese del vescovo un orfanatrofio pubblico.
Nel 1948 l’istituto venne ampliato per dividere gli anzani dagli orfanelli e il 18 Marzo 1953 viene riconosciuto come Ente Morale (Ipab) con D.P.R.S. n. 27/A ai sensi della legge 17/7/1890 n. 6972.
L’Opera Pia è governata dalle norme dello Statuto interno e dalle leggi emanate in materia di pubblica assistenza e beneficenza.
La casa di Riposo è ubicata in Cefalù, nella centralissima via M. Pintorno n. 1 a fianco della Chiesa di San Pasquale e a pochi metri dal mare. Il complesso si sviluppa su tre elevazioni ove sono ubicati i locali destinati a ricevere i servizi annessi. Inoltre dispone di ampio parcheggio e altrettanto ampi terrazzi e spazi comuni. L’Istituto si è sempre distinto per l’amorevole cura con cui ci si è presi cura dei soggetti in difficoltà. I mendicanti in primis che ricevevano cibo, assistenza medica e istruzione. Le stesse cure che venivano date agli orfanelli che si sentivano parte di una grande famiglia. Negli anni è stato punto di incontro di diverse generazioni e associazioni che si sono prodigate con vari momenti aggregativi e con opere di volontariato a tenere attivo il centro. Inoltre per alcuni anni la scuola elementare ha garantito l’istruzione a tanti bambini di Cefalù.
Attualmente l’Opera Pia è una casa di Riposo per Anziani. In essa sono ospitati 24 anziani dai quali l’Istituto percepisce una retta mensile in proprio o in convenzione con gli Enti Locali del Distretto Socio-Sanitario n.33 proporzionata alle loro possibilità economiche e al loro grado di autosufficienza. Gli anziani sono accuditi dalle amorevoli cure del personale attualmente in servizio.
Sono impegnati all’interno dell’Ente le seguenti figure Professionali:
Operatori Socio-Assistenziali, Operatori Socio-Sanitari, Addetti ai Servizi Ausiliari, Coordinatore dei Servizi Ausiliari, Cuoco, Operai Generici, Responsabile Coordinatore per lo svolgimento delle attività, Assistente Sociale, Infermiere Professionale, Educatore Professionale, Impiegato Amministrativo; oltre ad altre figure di alta specializzazione occasionalmente incaricate.
Il centro punta a diventare uno dei più importanti istituti per anziani del comprensorio madonita.